Il Mec, la Nato e la città di MONS
di Corrado Tocci

Corrado Rossitto agli inizi degli anni 70 diede vita alla Associazione UGLI – Unione Giovani Laureati Italiani.

La sede della associazione era presso il palazzo Colonna in piazza Santi Apostoli a Roma.

L’Europa uscita distrutta dalla seconda guerra mondiale si interrogava su come avviare processi che potessero contrastare tutti quegli egoismi nazionali delle grandi nazioni tendenti ad appropriarsi dei beni delle altre ritenute più deboli, comportamenti che alla fine sfociavano in guerre mondiali.

Uomini di grande levatura politica come Schuman, Adenauer e De Gasperi si prodigarono per istituire il trattato della CECA – Comunità Europea del Carbone e dell’Acciaio, siglato a Parigi il 18 aprile 1951.

Il trattato aveva l’obiettivo di facilitare la libera circolazione dei beni, senza diritti doganali né tasse, e vietava pratiche discriminatorie, sovvenzioni o aiuti imposti dagli stati.

Il 25 marzo 1957 con l’accordo conosciuto come “Trattato di Roma” venne dato vita al MEC – Mercato Europeo Comune. Il trattato, nell’arco di tempo di un periodo transitorio che si sarebbe concluso il 31 dicembre 1969, prevedeva che si sarebbe realizzato un mercato unico, vale a dire la libera circolazione di merci, servizi, persone e capitali su tutto il territorio dei sei Paesi costituenti.

L’associazione UGLI sostenuta culturalmente e politicamente dall’on. Giulio Andreotti aveva come obiettivo sociale quello di far conoscere a noi giovani generazioni italiane le altre culture che insieme a Noi avrebbero dato vita al sogno di una Europa Unita.

Grazie alle iniziative messe in cantiere da Corrado Rossitto molti giovani universitari come me cresciuti nelle periferie romane hanno potuto poi sentirsi cittadini europei ed impegnarsi per la costruzione di una Europa dei popoli e non di una Europa delle procedure.

Si partiva la sera da Roma con il vagone cuccette e si arrivava la mattinata seguente alla “Gare Centrale” di Bruxelles. Il pomeriggio iniziavano gli incontri con i rappresentanti italiani al MEC che ci illustravano aspetti dei quattro pilastri a fondamento del MEC: la libera circolazione delle persone; la libera circolazione dei servizi; la libera circolazione delle merci; la libera circolazione dei capitali.

Nella città di Bruxelles abbiamo visitato anche la rappresentanza della NATO in Europa, ma la sede europea dell’OTAN è nella città belga di Mons. In alcuni seminari tenuti proprio a Mons venimmo a conoscenza di come si ritenne necessario istituire una alleanza occidentale tra i Paesi europei e quelli nord americani per preservare la pace, proteggere le proprie istituzioni e i propri valori liberali e democratici. Il patto fu firmato a Washington il 4 aprile 1949.

Durante la guerra fredda, iniziata con il “blocco di Berlino” il 24 giugno 1948, la Nato servì come deterrente riguardo alla percepita minaccia della Unione Sovietica.